In uno scenario naturalistico di incomparabile bellezza, sospeso tra cielo e lago, il partito Fratelli d’Italia ha concluso ieri, giovedì 6 giugno, a Moregallo, la campagna elettorale per le Europee e le amministrative. Numerosi i candidati Sindaco e quelli al Consiglio dei comuni lecchesi.
Alla presenza del coordinatore provinciale Alessandro Negri, anch’egli candidato alla carica di sindaco a Oggiono, si sono susseguiti al microfono dirigenti di partito e amministratori locali, tutti determinati a concludere al meglio questa campagna elettorale. Il Consigliere regionale Giacomo Zamperini ha tracciato un bilancio del quinquennio in cui Fratelli d’Italia ha registrato significativi progressi in termini di consenso. Ha sottolineato l’importanza di compiere un ultimo sforzo per sostenere tutti i candidati impegnati nella competizione dell’8 e 9 giugno.
Infine, tra l’entusiasmo di numerosi militanti e sostenitori, ha concluso gli interventi l’europarlamentare uscente Pietro Fiocchi, candidato per la riconferma a Bruxelles. Fiocchi, dopo aver espresso gratitudine al consigliere comunale Luca Liberi e agli altri membri del direttivo provinciale per l’eccellente organizzazione dell’evento, ha sottolineato come l’Italia, con Giorgia Meloni alla guida del governo, abbia già iniziato a trasformare l’Europa. Ha elencato le numerose battaglie e i significativi risultati ottenuti negli ultimi anni di attività nel Parlamento europeo.
Fiocchi ha incoraggiato vivamente tutti i partecipanti e i sostenitori di Fratelli d’Italia a stimolare gli elettori a recarsi alle urne. Ha sottolineato con forza l’importanza cruciale delle elezioni europee, poiché queste influenzano profondamente la vita quotidiana dei cittadini, in un modo che va ben oltre ciò che si possa immaginare. Ha ribadito che il futuro dell’Europa e delle sue politiche dipende in gran parte dalla partecipazione attiva dei cittadini durante queste elezioni.
“L’Italia sta trasformando l’Europa”, ha dichiarato Fiocchi, “non è semplicemente uno slogan elettorale, ma un impegno prioritario per il prossimo mandato parlamentare”.
